1984-2021

parte un nuovo progetto

Correva l’anno 1984, l’anno diventato famoso per un romanzo scritto nel 1949 da George Orwell il cui titolo è appunto 1984, è un anno bisestile, si tengono i XXIII Giochi olimpici a Los Angeles. La Apple a gennaio presenta il primo Macintosh, il Partito Comunista Italiano supera per la prima volta la Democrazia Cristiana alle elezioni politiche europee, la Juventus vince il XXI scudetto, Niki Lauda conquista il 3° titolo Piloti e la Mc Laren il titolo costruttori, nel motomondiale Eddie Lawson vince il titolo della classe regina su Yamaha. E voi direte cosa ce ne frega? Giusta osservazione. Ma intanto che nel mondo succedevano milioni di cose, a Ferrara, un microcosmo se paragonata all’intero pianeta, prendeva finalmente corpo un sogno. La CTS. Sono passati 37 anni ormai e il nostro sogno resta vivo e ben presente. Vogliamo fare la differenza. Non stiamo parlando solo di un discorso economico, ma umano. Ci piace dire che seguiamo il cliente dall’ordine alla consegna perché mettiamo il cuore in quello che facciamo, e nel restaurare il sito abbiamo accolto il suggerimento di fare un blog in cui, oltre a tenervi aggiornati sulle novità tecniche, vogliamo raccontarvi un po’ a modo nostro quello che succede intorno a noi. Non abbiamo la pretesa di essere tuttologi, ma vogliamo mettere “nero su bianco” le chiacchiere da banco, perchè il bello di entrare in un negozio è anche rapportarsi con i commessi, con i titolari, tastare in qualche modo il polso della situazione e di questi tempi abbiamo bisogno di ascoltare e confrontarci.

Il mondo sta cambiando rapidamente, niente sarà come prima, siamo convinti che in questo periodo difficile, buio e molto faticoso per tutti, sia importante tenere a mente una legge chimica che spesso dimentichiamo,  ma che vediamo applicata costantemente “nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”.

 "Ai miei tempi" è la frase più detta dalle vecchie generazioni alle nuove, e presuppone che i tempi passati siano migliori di quelli presenti, ma cambiamenti  e trasformazioni non sono sempre sinonimo di disastro, anche se ci danno la sensazione di perdere il contatto con la realtà perché siamo abituati alla nostra normalità, a ciò che conosciamo, tant’è che l’ignoto ci spaventa, non sappiamo cosa ci sia dall’altra parte, se attraversare la porta dell’ignoto ci porterà in un modo buio e pauroso o immersi nel colore e nella luce, l’unico modo per saperlo è fare il passo oltre la soglia, nel 1984 quel passo è stato fatto e ora ci si apre davanti una nuova porta, accettare il progredire dei tempi e usare la tecnologia che la fa da padrona nelle nostre vite, per cui abbiamo aperto uno shop on line dove è possibile trovare articoli tecnici particolari, ma anche prodotti alla portata di tutti, in ogni modo siamo sempre a disposizione per trovare soluzioni e aiutarvi a realizzare i vostri progetti. E perché no, per confrontarci e parlare come si fa al banco, con i ragazzi che vi accolgono o come si fa intanto che si aspetta il proprio turno.

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